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Young Photographers from Italian Academies #4 - Call dedicata agli studenti di fotografia

Ragusa Foto Festival annuncia la call dedicata agli studenti di fotografia Prende il via il contest che valorizza gli studenti di fotografia con un premio in denaro al progetto migliore, una mostra ai primi 4 classificati nel contesto del Ragusa Foto Festival, la pubblicazione in catalogo dei 12 finalisti e una ulteriore mostra grazie al Clou Prize. Per candidare i progetti degli studenti c’è tempo fino al 15 luglio. Ragusa, 22 maggio 2024 – Tra le iniziative del Ragusa Foto Festival 2024, la prima manifestazione internazionale siciliana che si tiene nel borgo siciliano di Ibla, patrimonio Unesco, c’è in programma la quarta edizione di ‘Young Photographers from Italian Academies’ , YPIACALL#4, iniziativa patrocinata dalla SISF, Società Italiana per lo Studio della Fotografia.  Dopo il successo delle passate edizioni – quella nel 2023 ha visto ben ventidue Istituzioni che hanno presentato oltre 70 progetti dei loro studenti – prosegue l’iniziativa ideata e prodotta da Ragusa Foto F...

Perché è importante stampare una foto

"I negativi sono i taccuini, gli appunti scribacchiati, le false partenze, i ghiribizzi, le bozze scadenti, come quelle buone - ma mai una versione ultimata del lavoro [...] La versione ultimata - una stampa - dovrebbe essere almeno soddisfacente e rappresentare un'adeguata contropartita per l'investimento, poiché è il mezzo che adempie allo scopo della rivista [...] I negativi sono cose private, come lo sono la mia camera da letto, i miei figli; le mie stampe invece possono essere guardate dal pubblico, se gli interessa farlo" (W. Eugene Smith) ( Miller R., Magnum - I primi cinquant'anni della leggendaria agenzia fotografica , Contrasto)

Linee guida etiche per il reportage fotografico

«Le immagini che vengono proposte come fotografie di “informazione”, inchiesta, fotogiornalismo o documentarie devono attenersi alle linee guida etiche della National Press Photographers Association  in generale, come anche a quelle proposte dall’ UNICEF per i servizi di inchiesta etici sui bambini . In queste fotografie non possono essere aggiunte, disposte diversamente, scambiate, distorte o rimosse persone od oggetti. Se le immagini sono allestite, deve essere reso chiaro nelle dichiarazioni scritte e didascalie. È importante, sempre, tenere conto delle considerazioni etiche della fotografia, e proteggere le persone vulnerabili dai potenziali danni che potrebbero essere provocati dalla pubblicazione di immagini che espongono o identificano individui o gruppi che possono essere o diventare vulnerabili in seguito alla pubblicazione delle fotografie». (Fonte: LensCulture ) Su questo argomento, anche: il Giornale dell'Arte, "Un nuovo dibattito sull’etica fotogiornalistica"...

La missione della fotografia secondo Edward Steichen

Il punto di vista di Edward Steichen al riguardo era inequivocabile: "Quando iniziai a interessarmi di fotografia [..] l'idea era di farla riconoscere come una delle belle arti. Oggi non me ne importa un tubo. La missione della fotografia è spiegare l'uomo all'uomo e ogni uomo a se stesso". ( Miller R., Magnum - I primi cinquant'anni della leggendaria agenzia fotografica, Contrasto , pag. 296)

Milano, quartiere Isola

Milano, 31 ottobre 2022 Milano non ha ereditato dalla Storia tutte le bellezze che hanno ricevuto, ad esempio, Roma o Firenze o Venezia o Verona. Lungi dall'abbandonarsi allo sconforto, ha trovato nello slancio verso il futuro la sua identità: è una città che sperimenta, che esplora, che non ha paura di osare. E' una città in perenne movimento, che si evolve ad una velocità che è difficile trovare in altre città italiane. E non ha paura di mostrarsi per quello che è: brillante, efficiente, ricca, sfrontata, ambiziosa. Se non è bella, di sicuro è affascinante.

Ecco perchè ho scelto il Fuji 23mm f2 (e non uno dei due 23mm f1.4)

Il mio piccolo corredo fotografico Fuji si compone di 4 ottiche: l'XF 18-55mm f2.8-4, l'XF27mm f2.8 (prima serie), l'XF35mm f1.4 e, da poco, l'XF 23mm f2. L'ottica che uso di più è il 27mm: è estremamente compatto e mi piace l'ampiezza del suo angolo di campo, così come mi piace (molto) la resa fotografica. In qualche occasione, tuttavia, il 27mm mi era stato un po' "stretto"; per questo motivo qualche settimana fa ho iniziato a cercare una focale leggermente più ampia, un 23mm. Prima uscita con il Fujinon XF 23mm f2: a spasso per il parco di Monza A questo punto è sorta la domanda: "Un 23mm? Sì, ma quale?". Fuji, infatti, per l'innesto XF propone ben tre ottiche con questa lunghezza focale: l'XF23mm f1.4R, il suo erede l'XF 23mm f1.4 R LM WR e, infine, l'XF23mm f2 R WR. Io ho scelto l'XF23mm f2 R WR, l'ultimo della lista; perché ho scelto l'f2 e non uno degli altri due? Per dare una risposta è i...