Ecco perchè ho scelto il Fuji 23mm f2 (e non uno dei due 23mm f1.4)

Il mio piccolo corredo fotografico Fuji si compone di 4 ottiche: l'XF 18-55mm f2.8-4, l'XF27mm f2.8 (prima serie), l'XF35mm f1.4 e, da poco, l'XF 23mm f2.

L'ottica che uso di più è il 27mm: è estremamente compatto e mi piace l'ampiezza del suo angolo di campo, così come mi piace (molto) la resa fotografica. In qualche occasione, tuttavia, il 27mm mi era stato un po' "stretto"; per questo motivo qualche settimana fa ho iniziato a cercare una focale leggermente più ampia, un 23mm.

Prima uscita con il Fujinon XF 23mm f2: a spasso per il parco di Monza

A questo punto è sorta la domanda: "Un 23mm? Sì, ma quale?".

Fuji, infatti, per l'innesto XF propone ben tre ottiche con questa lunghezza focale:

• l'XF23mm f1.4R,
• il suo erede l'XF 23mm f1.4 R LM WR e, infine,
• l'XF23mm f2 R WR.

Io ho scelto l'XF23mm f2 R WR, l'ultimo della lista; perché ho scelto l'f2 e non uno degli altri due?

Per dare una risposta è importante prima capire le caratteristiche delle tre ottiche, poi capire cosa serve realmente.

Partiamo dalle caratteristiche: l'XF23mm f2 R WR è più leggero e più compatto degli altri e costa meno; d'altro canto cede qualcosa in termini di luminosità e di qualità ottica che, nelle due ottiche f1.4, è quasi superba (almeno, così dicono).

Per capire cosa mi serve realmente non devo perdere di vista il "perché fotografo" e il "cosa fotografo": io sono un fotoamatore, non un professionista, quindi per me l'acquisto di attrezzatura è una spesa e non un investimento; e fotografo principalmente quando viaggio o quando passeggio per la mia città. Dimensioni e peso dell'attrezzatura sono, quindi, gli elementi più importanti nella mia scelta e questo, infatti, è stato il criterio che mi ha portato a scegliere l'XF23 f2  rispetto alle due altre ottiche di pari lunghezza focale. E costa anche meno, fattore che non mi è dispiaciuto affatto.

Messa alla prova mi ha stupito molto positivamente. Ma su questo ci tornerò con qualche foto.

Ciao
gio.bi