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Visualizzazione dei post da novembre, 2016

La partita di pallone

Roma, settembre 2016 Trastevere. Tendenzialmente non mi piace: quartiere troppo invaso di turisti, troppo a immagine di turista. Però con le sue vie affollate, i vicoli silenziosi, le improvvise piazze piene di vita e i locali, turistici ma curati, capisco il perchè del suo fascino su chi è a Roma solo di passaggio. In definitiva è un posto dove - tutto sommato - non mi dispiace girare con la macchina fotografica. Così mi capita di sbucare in piazza di San Cosimato, dove due bambini giocano a calcio tra le bancarelle, sotto le finestre di un grande palazzo. Scena da Italia anni '80, lontane anni luce dal traffico caotico ed immobile del Lungotevere. Sono queste contraddizioni che mi fanno amare - anche quando la odio - Roma. Ciao Giovanni B.

Quella maledetta paura di sbagliare che ammazza la creatività

Ultimamente, sempre più spesso, mi capita di imbattermi in foto scattate tanti, tanti anni fa. E mi sorprende scoprire che sono più interessanti di quelle attuali. Come se il tempo fosse passato invano. E mi domando se ho smesso di imparare. Street photography con Holga. 2006 La risposta e no, non ho smesso di imparare: ho smesso di osare. E' la tranquillità di chi sa che "va bene così" . Che la foto buona ogni tanto ci scappa. Buona, appunto, ma raramente interessante. E', anche se non lo riconosco, il timore di sbagliare Esposizione multipla con Holga. 2006 Mi sono appuntato due frasi in questa settimana. La prima è di Edwin Catmull, uno dei fondatori della Pixar: Se non ti stai scontrando con il fallimento, è perchè stai facendo un errore ben peggiore: ti stai facendo guidare dal desiderio di evitarlo. ... Molte persone dicono che gli errori sono un male necessario. Gli errori non sono un male necessario. Non sono un male. Sono la conseguenz...

Fotografia, 8 libri da regalare + 1

A Natale regala un  libro di fotografia : si possono trovare a prezzi molto interessanti e durano per sempre. E danno quel tocco da "intellettuale" che non guasta. :) Turchia, Istanbul 2001 | Alex Webb ( Magnum ) I libri di fotografia sono la mia passione anzi, la mia piccola mania: mi piace sedermi sul divano per sfogliarli e mi piace vedere i miei figli che li sfilano dalla libreria per guardarseli. Queste sono le mie proposte per il Natale , in ordine crescente di prezzo; si possono trovare cose interessanti anche senza spendere troppo. Vera fotografia. Reportage immagini incontri , di Gianni Berengo Gardin. A dispetto del prezzo (inferiore ai 10 euro), è un libretto interessante. Martin Parr (edizione inglese) . Costa 10 euro e una manciata di centesimi, ed è un po' piccolo (e, di conseguenza, sono piccole le foto). Ma ha una buona selezione di fotografie e, grazie alle dimensioni, è stabilmente sul mio comodino. Così ogni tanto lo riprendo in mano e lo sf...

Dalla strada ai sentieri di montagna con la Panasonic GX80

La tocco piano, come direbbe Fedez commentando Manuel Agnelli: dopo aver provato la Panasonic GX80 , non c'è veramente più alcun motivo per scegliere una reflex Canon o Nikon di pari prezzo. Ma anche di prezzo superiore. La Panasonic GX80 con il compatto 12-32mm E il motivo è semplice: con poco meno di 700 euro (questo il prezzo del kit con il 12-32mm) ti porti a casa una macchina fotografica con uno stabilizzatore strabiliante, che non ha eguali nè nella sua fascia di prezzo nè in quella superiore, un ottimo sistema autofocus, un ottimo video 4k e una buona qualità d'immagine sia fotografica che video (FullHD), ricca di funzioni utili e con un corpo compatto e leggero, e anche piuttosto elegante. Ovviamente, la macchina fotografica perfetta non esiste, ma questa Panasonic ha molti elementi che la rendono interessante. Certo, ci sono anche dei punti deboli, ma chi non li ha? Panasonic GX80 + 42.5mm Detto questo, ti racconto cosa mi è piaciuto e cosa no.  L'...

I panorami urbani di Alessio Trerotoli

Tutto è nato da questo veloce scambio di email: Ciao Giovanni, mi chiamo Alessio Trerotoli e sono un fotografo di Roma. Vista la cura e l'attenzione con la quale ti occupi di fotografia ho pensato che il mio progetto "Urban Melodies" avrebbe potuto interessarti. Ciao Alessio, sì, le tue foto sono molto interessanti, mi piacerebbe saperne di più e, se ti va, le condividiamo su Mag72. Che ne dici? Ed eccoci qui, con Alessio che ci racconta come è nato questo progetto e come realizza queste foto. Lisbon Story | Alessio Trerotoli Lascio quindi ora a lui la parola: "Con questo progetto sto provando a realizzare, attraverso la sovrapposizione di foto differenti, una sorta di rappresentazione astratta di panorami urbani all'interno di metropoli moderne come Roma, New York, Parigi, Berlino e molte altre. Si tratta di immagini "melodiche": così come le note musicali in una melodia, ogni foto, collegata ad un'altra e concatenata in un conte...

La storia delle Pagliare di Tione

Le Pagliare di Tione... il primo problema è trovare la strada per arrivarci, perchè le indicazioni non ci sono e, se ci sono, le hanno ben nascoste. Comunque, arrivato a Tione, cerca la torre ed imbocca la ripida strada che vi corre sul fianco sinistro. E se ti sembra ripida, non preoccuparti: peggiorerà, molto. Quando, finalmente, arrivi ad un capitello - ma ci vuole un bel po' - ti conviene parcheggiare e proseguire a piedi sulla strada bianca, tenendo la sinistra alla prima biforcazione. Dopo qualche centinaio di metri ti compaiono davanti le Pagliare di Tione. Le Pagliare, mi è stato raccontato, erano il rifugio estivo dal caldo di fondo valle: a inizio estate donne e bambini, guidati dal parroco, partivano in processione da Tione per le Pagliare, lasciando gli uomini ad accudire i campi e gli orti, nella calura estiva del fondo valle. La notizia più corretta è che queste case, in estate, accoglievano tutti gli abitanti di Tione: donne, bambini, bestie e uomini. L...

8 idee per fotografare una città in modo diverso, con o senza Polaroid

Idee, idee, idee: sono la merce più rara. Eppure sono anche l'ingrediente più prezioso per trasformare una fotografia. Una "polaroid" con la Leica Sofort Queste, proposte da COOPH Magazine e dalla fotografa Lisa Kutzelnig, sono sviluppate attorno alle care, vecchie "Polaroid", ma le puoi replicare con qualsiasi macchina fotografica: è sufficiente stampare le foto! Non sono neppure idee straordinarie, sconvolgenti o rivoluzionarie, ma credo che questo non fosse l'obiettivo del video: l'importante è stimolare la curiosità, offrire nuove prospettive, provocare nuove reazioni. Quante volte ti è già capitato di iniziare copiando un'idea, e poi di trovarti a svilupparla in modo del tutto originale? Ciao gio.bi

Napoli, in attesa dell'imbarco

Luglio 2016 Porto di Pozzuoli, in attesa dell'imbarco per le isole. E' stata una lunga corsa da Roma a Napoli, una lotta contro il traffico del fine settimane e le lunghe code di un incidente, per prendere il primo traghetto disponibile e raggiungere le nostre famiglie a Procida. Arriviamo che inizia il tramonto: un'ora bellissima per fotografare giocando con la luce del sole e le lunghe ombre che proietta. Quando guardo questa foto penso a tutte le volte che mi è stato detto che "non si fotografa in controluce" ; sorrido pensando che proprio al controluce non potrei rinunciare. E, puntuale, mi viene anche in mente l'attimo esatto in cui mio fratello mi mostrò, per la prima volta, la meraviglia di fotografare con la luce contro. Buon inizio settimana! Giovanni B.

Ecco Affinity Photo per pc, la vera alternativa a Photoshop

Tre ore fa, Serif ha comunicato ufficialmente che Affinity Photo Windows è finalmente disponibile. E' un annuncio che aspettavo da tempo, sin da quando - un anno e mezzo fa - è stata presentata la versione di Affinity Photo per il sistema operativo OS. Perchè tanta attenzione da parte mia? Perchè Affinity Photo sembra poter essere una vera alternativa a Photoshop, con la differenza che si compra una licenza una tantum (il prezzo dovrebbe essere di 50€ circa), mentre per Photoshop è richiesto un abbonamento mensile, che parte da poco più di 12 euro al mese. Devo anche ammettere - e mentre lo scrivo sto scaricando la versione Beta di Affinity Photo per Windows, che è gratuita - che l'entusiasmo di qualche mese fa si è un po' ridimensionato. Il motivo è semplice: nel frattempo ho iniziato ad usare Lightroom che ha veramente e profondamente rivoluzionato (in meglio) il mio modo di lavorare e di gestire le foto. E, progressivamente, Lightroom (che è incluso nell...

Bowie l’europeo: le fotografie di Philippe Auliac

ONO Arte Contemporanea, in collaborazione con Genus Bononiae, presenta la mostra BOWIE – L’EUROPEO: Fotografie di Philippe Auliac , che ripercorre, con le fotografie di Philippe Auliac, quel periodo degli anni settanta in cui David Bowie divenne, da rock star mondiale in continuo movimento, un comune cittadino d’Europa senza più maschere o personaggi da interpretare. David Bowie | Fotografia di Philippe Auliac

Marocco 1971, il Gabriele Basilico che non ti aspetti

E' uscito qualche giorno fa questo libro fotografico, Marocco 1971 , che mi ha molto incuriosito. I testi di Michele Smargiassi, Bernard Millet, Giovanna Calvenzi (photoeditor e compagna del fotografo) raccontano un giovane Gabriele Basilico che non è ancora il Gabriele Basilico che conoscevo. E questa è stata la causa del mio stupore. Il Basilico di Marocco 1971 è un giovane che viaggia (Glasgow, nel 1969, l'Iran nel 1970 e, appunto, il Marocco nel 1971) e che ha voglia di raccontare i luoghi che visita e le persone che incontra: lo stile da reportage delle sue fotografie lo avvicina, inaspettatamente, ai miei interessi. "Ma quello di Basilico - commenta Michele Smargiassi su la Repubblica - non è un reportage da inviato di rotocalco. Non è neppure il taccuino del viaggiatore. Ha un progetto preciso, annotato su un foglio di taccuino. Ha in mente un libro, che non si farà mai, anzi no: si fa oggi, finalmente, tre anni dopo l’improvvisa scomparsa del suo autore, re...