Avevo già scritto tutto il post sulla Fuji X-T10, concentrandomi sulle differenze con la X-T1 e con la X-E2s e sul perchè l'una è da preferire all'altra.
Poi, mi sono messo a lavorare sulle fotografie da pubblicare: un lavoro semplice e piuttosto ripetitivo, ritocca il contrasto, riduci le dimensioni, metti il nome in trasparenza, salva nella cartella delle prove.
In questa ripetitività sono stato distratto da un fatto: la maggior parte delle fotografie le ho scattate con il Fujinon XF27mm.
Partiamo dalla qualità della immagini: il sensore è il medesimo e la qualità delle immagini (così come le "modalità di simulazione pellicola") è, pertanto, sostanzialmente uguale per tutte e tre le fotocamere, quindi è assolutamente inutile perderci tempo. Tanto, la qualità dei file jpeg SOOC è, da sempre, uno dei punti di forza delle Fuji.
Analogamente, per quello che riguarda il video, non aspettarti miracoli da nessuna delle tre. Ma se stai pensando ad una Fuji è perché, prima di tutto, ti piace fotografare.
Chiuso rapidamente il discorso della qualità delle immagini, il primo aspetto che prendo in considerazione sono le dimensioni ed il peso; sono passato ad una mirrorless proprio per avere meno peso e meno ingombro da gestire quando mi muovo, senza sacrificare troppo le prestazioni.
E, sotto questo aspetto, la X-T10 non delude; le dimensioni sono veramente ridotte al minimo!
La presa, a volte, ne risente un po' (la manciata di millimetri in più della serie X-E mi è molto comoda, nonostante non abbia mani particolarmente grandi, anzi) ma nel complesso l'ergonomia è buona e, soprattutto, la X-T10 finisce che te la porti sempre dietro (soprattutto se ti dimentichi sopra il 27mm).
Le dimensioni a confronto
X-T10: 118 x 83 x 41 mm
X-E2S: 129 x 75 x 37 mm
X-T1 : 129 x 90 x 47 mm
Quanto al peso, sono tre "pesi piuma": tra la più leggera del gruppo (la X-E2S) e la più pesante (la X-T1) ci sono 90 grammi, quanto 4 fette di prosciutto.
Il peso a confronto
X-T10: 381 grammi
X-E2S: 350 grammi
X-T1 : 440 grammi
La X-T10 è poco più pesante della X-E2s e questa, assieme al monitor fisso e all'assenza della ghiera di modalità di scatto sulla X-E2S (della quale parliamo tra poco), di fatto è una delle poche differenze tra la X-T10 e la X-E2S. La scelta tra queste due è, quindi, piuttosto facile: prendi la X-T10 se preferisci il mirino centrale, la X-E2S se prediligi l'impostazione "a telemetro". Il mirino, strutturalmente, è il medesimo.
Ah, dimenticavo: c'è un'altra piccola differenza nel flash incorporato. La testina del flash della X-E2S può essere spinta verso l'alto, così eviti di sparare il flash negli occhi di chi ti sta di fronte e puoi sfruttare una (debole) luce di rimbalzo; quella della X-T10 è fissa, e questo giochetto non si può fare. E, con questo, è tutto.
Possiamo, quindi, far uscire di scena la X-E2S, e concentrarci sulla scelta tra la X-T10 e la X-T1.
La prima differenza degna di nota, tra le due, è il mirino: quello della X-T10 è ben più piccolo di quello della X-T1. In realtà, è il mirino della X-T1 ad essere straordinariamente "esagerato". Comunque, io mi sono trovato molto bene anche con quello più piccolo della X-T10, che fornisce una buona resa nella maggior parte delle situazioni.
Il monitor, per entrambe, è basculante, da 3", non tattile (in casa Fuji il monitor tattile ha fatto la sua comparsa solo quest'anno, sulla Fuji X70). Quello della X-T10, in alcune situazioni (luce artificiale molto debole) presentava uno strano sfarfallio, sfarfallio che, tuttavia, scompariva non appena premevo leggermente il pulsante di scatto. Boh, sulla X-T1 non l'avevo notato; sulla X-T10 sì, è un po' fastidioso ma non mi è mai stato d'intralcio. Per il resto, ottima visibilità, anche se non l'ho potuto provare sotto il soleone di luglio o di agosto.
Andiamo avanti. Nella X-T10 scompare la ghiera per l'impostazione degli ISO, una delle caratteristiche proprie della X-T1.
La ghiera per l'impostazione degli ISO è, infatti, stata sostituita nella X-T10 da quella per la scelta delle modalità di scatto. E' una grave perdita? La risposta è molto personale. Se, quando fotografi, preferisci impostare direttamente il valore ISO, probabilmente sì. Io faccio molto uso della modalità Auto ISO e, soprattutto, dei profili di scatto personalizzati, che mi permettono di abbinare, ad ogni "pellicola", il massimo valore ISO da usare. Per me, quindi, non è affatto un problema, anzi. Il massimo sarebbe avere, al posto della ghiera della modalità di scatto, una bella ghiera per selezionare rapidamente il profilo di scatto desiderato!
Ma anche questo problema l'ho aggirato. La X-T10, infatti, seguendo un po' le tendenze del mercato, è altamente personalizzabile: il che mi ha consentito di assegnare alla rotella sotto il pulsante di scatto proprio la funzione di scelta del profilo di scatto: una leggera pressione per attivarla e hai tutti i tuoi profili a portata di mano! Per chi fotografa in jpeg e usa molto i profili personalizzati è fantastico.
A conti fatti, per quello che è il mio modo di fotografare posso, in effetti, fare tranquillamente a meno della ghiera degli ISO della X-T1 così come della ghiera della modalità di scatto della X-T10; più difficilmente, dopo averla provata, rinuncerei alla piccola rotellina sotto il pulsante di scatto, presente sulla X-T10, sulla X-T1 ma non sulla X-E2s. Punto a favore della serie X-T sulla X-E: strano, non l'avrei mai detto! :)
Sulla X-T10 ricompare l'attacco filettato sul pulsante di scatto per l'utilizzo dello scatto remoto meccanico.
L'attacco filettato può sempre una cosa anacronistica, ma io lo trovo uno dei piccoli "plus" delle Fuji (ad eccezione della X-T1): è vero che si può usare l'apposita app per controllare, via Wi-Fi, la fotocamera, ma il cavetto di scatto flessibile non consuma batteria, costa pochissimo, occupa pochissimo spazio e funziona anche quando le batterie dello smartphone sono scariche!
Ti potrò sembrare strano, ho tra le mani la X-T10, ho provato la X-T1 e sto a guardare queste cose: l'attacco filettato per lo scatto meccanico, la piccola ghiera sotto il pulsante di scatto, la posizione della testina del flash... eppure, poi, quando devo fotografare, sono queste piccole cose che mi fanno la differenza. Anche perchè, onestamente, è estremamente difficile trovare, oggi, una macchina fotografica carente sul piano della qualità d'immagine.
La Fuji X-T10 non è tropicalizzata. Neppure la mia X-E1 è tropicalizzata eppure (fino ad ora) non mi ha dato problemi (sì, sto facendo i dovuti scongiuri).
Insomma, se non sei un professionista, o sei non sei un appassionato di scatti in ambienti molto umidi o polverosi, con un minimo di accortezza puoi sopravvivere alla mancanza della tropicalizzazione.
Quanto all'estetica, la Fuji X-T10 è molto più bella dal vivo che in foto. Le linee molto pulite non mi avevano convinto del tutto ma, una volta in mano, si fanno apprezzare; anche l'occhio vuole la sua parte.
E quindi?
Beh, se la X-T10 è una delle Fuji più vendute un motivo c'è. E la cosa più evidente è che racchiude tutta la tecnologia Fuji in un corpo incredibilmente compatto.
Questo significa che, in particolare quando "indossa" l'XF27mm, la X-T10 è una straordinaria fotocamera da viaggio, veloce e reattiva, invisibile, per nulla invadente, leggera che neppure la senti sulle spalle (con il 27mm pesa 459 grammi!) eppure incredibilmente potente.
Di fatto, la X-T10 rappresenta il meglio della tecnologia Fuji, almeno sino alla recente presentazione della X-Pro2, e, questo, si nota ogni volta che la prendi in mano e fotografi. Tant'è che si sono dovuti "inventare" la X-E2s per consolidare nella serie X-E quanto maturato con la gamma X-T!
Io sono un fan della serie X-E (X-E1, X-E2 e, adesso, la X-E2S): le dimensioni sono perfette, è tremendamente leggera e mi piace la posizione del mirino.
Ho provato la X-T1, che è una straordinaria macchina fotografica ma, per me, è "un po' troppo" e sono disposto a barattare questo "po' troppo" con i 90 grammi in meno della X-E2s e, soprattutto, con quel paio di centinaio di euro che le dividono (sì, i prezzi della X-T1 stanno iniziando a scendere).
La X-T10 incrina la mia fedeltà alla serie X-E (ma ci pensa il portafoglio a mantenermi fedele!) con le sue dimensioni lillipuziane, con il suo monitor basculante e con una serie di piccoli accorgimenti che mi rendono ancora più piacevole fotografare.
Le manca, per essere perfetta, la capacità di produrre video accettabili (e questo vale anche per la X-T1 e la X-E2s): sembra che Fuji abbia iniziato a lavorare anche sotto questo aspetto, e che la qualità dei video della X-Pro2 abbia fatto un notevole passo avanti.
Video a parte, che magari neppure ti interessa, mi accodo a tanti altri nel definire la X-T10 una delle macchine fotografiche più interessanti sul mercato.
Mi hai seguito fino a qui? Grazie! Spero, almeno, che sia servito a darti qualche spunto per decidere quale scegliere tra la Fuji X-T10, la Fuji X-E2s e la Fuji X-T1.
Ciao
Giovanni
Poi, mi sono messo a lavorare sulle fotografie da pubblicare: un lavoro semplice e piuttosto ripetitivo, ritocca il contrasto, riduci le dimensioni, metti il nome in trasparenza, salva nella cartella delle prove.
In questa ripetitività sono stato distratto da un fatto: la maggior parte delle fotografie le ho scattate con il Fujinon XF27mm.
Fuji X-T10 + XF 27mm | f/2.8, 1/52s, 3200iso |
"Come al solito" mi dirai (vedi "Perchè il Fujinon XF 27mm non può mancare in una borsa fotografica"), ma in questo caso ti dico che - al di là delle mie preferenze - il 27mm l'ho "messo su" perchè, con la X-T10, forma un accoppiata estremamente compatta e leggera, con pochi uguali sul mercato (posso pensare solo alla Panasonic GM1/GM5, ma l'impostazione è completamente diversa). Insomma, sembrano nati per stare insieme!
E, nonostante le dimensioni TREMENDAMENTE compatte, la qualità d'immagine di questa accoppiata è quella solita Fuji. Non solo: anche l'ergonomia, e la disposizione dei comandi, e la possibilità di intervenire rapidamente con le impostazioni manuali, è quella solita Fuji (e, questa, è la differenza con la Panasonic GM1/GM5).
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Fuji X-T10 + XF 27mm | f/2.8, 1/125s, 640iso |
E' evidente con con la X-T10 puoi fare quasi di tutto, ma grazie al suo peso, alle sue dimensioni (sì, mi sto ripetendo, lo so), alla qualità d'immagine è tra le fotocamere più indicate per chi viaggia, per chi fa street photography o per tutte quelle situazioni nelle quali desideri che la macchina fotografica "scompaia dalla scena". Almeno, questa è l'idea che me ne sono fatto.
E, adesso, passo al "testo istituzionale", quello che mi ero appuntato "in corso di prova".
Fuji X-T10 o Fuji X-T1? Oppure, ancora, Fuji X-T10 o Fuji X-E2S?
Se ti stai ponendo queste domande, provo a condividere le mie impressioni sulla X-T10 che, magari, trovi qualche spunto utile per scegliere.
E, adesso, passo al "testo istituzionale", quello che mi ero appuntato "in corso di prova".
Fuji X-T10 + XF90mm | f/2, 1/125s, 250iso |
Fuji X-T10 o Fuji X-T1? Oppure, ancora, Fuji X-T10 o Fuji X-E2S?
Se ti stai ponendo queste domande, provo a condividere le mie impressioni sulla X-T10 che, magari, trovi qualche spunto utile per scegliere.
Partiamo dalla qualità della immagini: il sensore è il medesimo e la qualità delle immagini (così come le "modalità di simulazione pellicola") è, pertanto, sostanzialmente uguale per tutte e tre le fotocamere, quindi è assolutamente inutile perderci tempo. Tanto, la qualità dei file jpeg SOOC è, da sempre, uno dei punti di forza delle Fuji.
Analogamente, per quello che riguarda il video, non aspettarti miracoli da nessuna delle tre. Ma se stai pensando ad una Fuji è perché, prima di tutto, ti piace fotografare.
Fuji X-T10 + XF 35mm | f/3.6, 1/180s, 200iso |
Chiuso rapidamente il discorso della qualità delle immagini, il primo aspetto che prendo in considerazione sono le dimensioni ed il peso; sono passato ad una mirrorless proprio per avere meno peso e meno ingombro da gestire quando mi muovo, senza sacrificare troppo le prestazioni.
E, sotto questo aspetto, la X-T10 non delude; le dimensioni sono veramente ridotte al minimo!
La presa, a volte, ne risente un po' (la manciata di millimetri in più della serie X-E mi è molto comoda, nonostante non abbia mani particolarmente grandi, anzi) ma nel complesso l'ergonomia è buona e, soprattutto, la X-T10 finisce che te la porti sempre dietro (soprattutto se ti dimentichi sopra il 27mm).
Le dimensioni a confronto
X-T10: 118 x 83 x 41 mm
X-E2S: 129 x 75 x 37 mm
X-T1 : 129 x 90 x 47 mm
Fuji X-T10 + XF 27mm | f/2.8, 1/180s, 200iso, flash |
Quanto al peso, sono tre "pesi piuma": tra la più leggera del gruppo (la X-E2S) e la più pesante (la X-T1) ci sono 90 grammi, quanto 4 fette di prosciutto.
Il peso a confronto
X-T10: 381 grammi
X-E2S: 350 grammi
X-T1 : 440 grammi
La X-T10 è poco più pesante della X-E2s e questa, assieme al monitor fisso e all'assenza della ghiera di modalità di scatto sulla X-E2S (della quale parliamo tra poco), di fatto è una delle poche differenze tra la X-T10 e la X-E2S. La scelta tra queste due è, quindi, piuttosto facile: prendi la X-T10 se preferisci il mirino centrale, la X-E2S se prediligi l'impostazione "a telemetro". Il mirino, strutturalmente, è il medesimo.
Ah, dimenticavo: c'è un'altra piccola differenza nel flash incorporato. La testina del flash della X-E2S può essere spinta verso l'alto, così eviti di sparare il flash negli occhi di chi ti sta di fronte e puoi sfruttare una (debole) luce di rimbalzo; quella della X-T10 è fissa, e questo giochetto non si può fare. E, con questo, è tutto.
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Fuji X-T10 + XF 27mm | f/2.8, 1/125s, 320iso |
Possiamo, quindi, far uscire di scena la X-E2S, e concentrarci sulla scelta tra la X-T10 e la X-T1.
La prima differenza degna di nota, tra le due, è il mirino: quello della X-T10 è ben più piccolo di quello della X-T1. In realtà, è il mirino della X-T1 ad essere straordinariamente "esagerato". Comunque, io mi sono trovato molto bene anche con quello più piccolo della X-T10, che fornisce una buona resa nella maggior parte delle situazioni.
Il monitor, per entrambe, è basculante, da 3", non tattile (in casa Fuji il monitor tattile ha fatto la sua comparsa solo quest'anno, sulla Fuji X70). Quello della X-T10, in alcune situazioni (luce artificiale molto debole) presentava uno strano sfarfallio, sfarfallio che, tuttavia, scompariva non appena premevo leggermente il pulsante di scatto. Boh, sulla X-T1 non l'avevo notato; sulla X-T10 sì, è un po' fastidioso ma non mi è mai stato d'intralcio. Per il resto, ottima visibilità, anche se non l'ho potuto provare sotto il soleone di luglio o di agosto.
Andiamo avanti. Nella X-T10 scompare la ghiera per l'impostazione degli ISO, una delle caratteristiche proprie della X-T1.
La ghiera per l'impostazione degli ISO è, infatti, stata sostituita nella X-T10 da quella per la scelta delle modalità di scatto. E' una grave perdita? La risposta è molto personale. Se, quando fotografi, preferisci impostare direttamente il valore ISO, probabilmente sì. Io faccio molto uso della modalità Auto ISO e, soprattutto, dei profili di scatto personalizzati, che mi permettono di abbinare, ad ogni "pellicola", il massimo valore ISO da usare. Per me, quindi, non è affatto un problema, anzi. Il massimo sarebbe avere, al posto della ghiera della modalità di scatto, una bella ghiera per selezionare rapidamente il profilo di scatto desiderato!
Ma anche questo problema l'ho aggirato. La X-T10, infatti, seguendo un po' le tendenze del mercato, è altamente personalizzabile: il che mi ha consentito di assegnare alla rotella sotto il pulsante di scatto proprio la funzione di scelta del profilo di scatto: una leggera pressione per attivarla e hai tutti i tuoi profili a portata di mano! Per chi fotografa in jpeg e usa molto i profili personalizzati è fantastico.
![]() |
Fuji X-T10 + XF 27mm |
A conti fatti, per quello che è il mio modo di fotografare posso, in effetti, fare tranquillamente a meno della ghiera degli ISO della X-T1 così come della ghiera della modalità di scatto della X-T10; più difficilmente, dopo averla provata, rinuncerei alla piccola rotellina sotto il pulsante di scatto, presente sulla X-T10, sulla X-T1 ma non sulla X-E2s. Punto a favore della serie X-T sulla X-E: strano, non l'avrei mai detto! :)
Sulla X-T10 ricompare l'attacco filettato sul pulsante di scatto per l'utilizzo dello scatto remoto meccanico.
L'attacco filettato può sempre una cosa anacronistica, ma io lo trovo uno dei piccoli "plus" delle Fuji (ad eccezione della X-T1): è vero che si può usare l'apposita app per controllare, via Wi-Fi, la fotocamera, ma il cavetto di scatto flessibile non consuma batteria, costa pochissimo, occupa pochissimo spazio e funziona anche quando le batterie dello smartphone sono scariche!
Ti potrò sembrare strano, ho tra le mani la X-T10, ho provato la X-T1 e sto a guardare queste cose: l'attacco filettato per lo scatto meccanico, la piccola ghiera sotto il pulsante di scatto, la posizione della testina del flash... eppure, poi, quando devo fotografare, sono queste piccole cose che mi fanno la differenza. Anche perchè, onestamente, è estremamente difficile trovare, oggi, una macchina fotografica carente sul piano della qualità d'immagine.
La Fuji X-T10 non è tropicalizzata. Neppure la mia X-E1 è tropicalizzata eppure (fino ad ora) non mi ha dato problemi (sì, sto facendo i dovuti scongiuri).
Insomma, se non sei un professionista, o sei non sei un appassionato di scatti in ambienti molto umidi o polverosi, con un minimo di accortezza puoi sopravvivere alla mancanza della tropicalizzazione.
Quanto all'estetica, la Fuji X-T10 è molto più bella dal vivo che in foto. Le linee molto pulite non mi avevano convinto del tutto ma, una volta in mano, si fanno apprezzare; anche l'occhio vuole la sua parte.
Fuji X-T10 + XF 27mm | f/2.8, 1/7500s, 200iso |
E quindi?
Beh, se la X-T10 è una delle Fuji più vendute un motivo c'è. E la cosa più evidente è che racchiude tutta la tecnologia Fuji in un corpo incredibilmente compatto.
Questo significa che, in particolare quando "indossa" l'XF27mm, la X-T10 è una straordinaria fotocamera da viaggio, veloce e reattiva, invisibile, per nulla invadente, leggera che neppure la senti sulle spalle (con il 27mm pesa 459 grammi!) eppure incredibilmente potente.
Di fatto, la X-T10 rappresenta il meglio della tecnologia Fuji, almeno sino alla recente presentazione della X-Pro2, e, questo, si nota ogni volta che la prendi in mano e fotografi. Tant'è che si sono dovuti "inventare" la X-E2s per consolidare nella serie X-E quanto maturato con la gamma X-T!
Io sono un fan della serie X-E (X-E1, X-E2 e, adesso, la X-E2S): le dimensioni sono perfette, è tremendamente leggera e mi piace la posizione del mirino.
Ho provato la X-T1, che è una straordinaria macchina fotografica ma, per me, è "un po' troppo" e sono disposto a barattare questo "po' troppo" con i 90 grammi in meno della X-E2s e, soprattutto, con quel paio di centinaio di euro che le dividono (sì, i prezzi della X-T1 stanno iniziando a scendere).
La X-T10 incrina la mia fedeltà alla serie X-E (ma ci pensa il portafoglio a mantenermi fedele!) con le sue dimensioni lillipuziane, con il suo monitor basculante e con una serie di piccoli accorgimenti che mi rendono ancora più piacevole fotografare.
Le manca, per essere perfetta, la capacità di produrre video accettabili (e questo vale anche per la X-T1 e la X-E2s): sembra che Fuji abbia iniziato a lavorare anche sotto questo aspetto, e che la qualità dei video della X-Pro2 abbia fatto un notevole passo avanti.
Video a parte, che magari neppure ti interessa, mi accodo a tanti altri nel definire la X-T10 una delle macchine fotografiche più interessanti sul mercato.
Mi hai seguito fino a qui? Grazie! Spero, almeno, che sia servito a darti qualche spunto per decidere quale scegliere tra la Fuji X-T10, la Fuji X-E2s e la Fuji X-T1.
Ciao
Giovanni
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