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CITY BREAK, gli spazi urbani interrogati dalle fotografie di Matteo Procaccioli Della Valle

Dal 15 settembre al 31 ottobre 2022 la galleria Raffaella De Chirico presenta CITY BREAK, la prima mostra personale di Matteo Procaccioli Della Valle. Ultima tappa di un percorso di valorizzazione del lavoro dell’artista che Raffaella De Chirico ha avviato a marzo 2022, CITY BREAK porta a Torino un’ampia selezione di lavori di Matteo Procaccioli Della Valle, da opere di grande formato a intime Polaroid, accompagnate da un testo a cura di Benedetta Donato.

© Matteo Procaccioli Della Valle, serie Urban Hives


CITY BREAK analizza la struttura urbana da diverse prospettive: in Microcities sorvola la città con inquadrature dall'alto che ne evidenziano la visionarietà ma anche la frammentazione; in Structures intercetta linee grafiche in costruzioni avvolte da uno spazio senza tempo; in Urban Hives si interroga sulla densità architettonica che diventa riflessione su un'umanità omologata e compressa dalle stesse costruzioni in cui vive. Il senso del viaggio nella ricerca di Procaccioli Della Valle è quello di scoprire significati ancora inediti, scenari nuovi, diversi livelli di lettura, muovendosi da edifici e architetture già esistenti.

Nelle fotografie di Procaccioli la narrazione sta proprio nella non narrazione esplicita. L’artista lascia al fruitore la possibilità di lasciarsi trasportare nella dimensione del non luogo, senza fornire specifiche indicazioni, e di cercare il passaggio umano attraverso suggerimenti delicati, scevri da giudizi antropologici, politici o messaggi sociali.

Matteo Procaccioli Della Valle, PRIVATE, Serie Urban Mirages, Tokyo, 2018


Come scrive Benedetta Donato, autrice del saggio critico:

In questo excursus visivo Procaccioli Della Valle sembra utilizzare la fotografia come linguaggio aperto, per risvegliare quella dimensione umana assente ed invitarla a rivedere i luoghi in maniera sensibile; a posizionarsi in prima fila, davanti ad uno specchio che riesce finalmente a riflettere la realtà dei luoghi, gli spazi pieni, quasi asfissianti, e quelli vuoti in cui si fa sempre più assordante l'eco di una natura distante.


CITY BREAK, di Matteo Procaccioli Della Valle
Raffaella De Chirico Arte Contemporanea
Via Barbaroux 16, Torino
Dal 15 settembre al 31 ottobre 2022
Info: www.dechiricogalleriadarte.com

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Matteo Procaccioli nasce a Jesi nel 1983. La sua ricerca, focalizzata sul tema del paesaggio (urbano e non), si propone di cogliere il “tra”, il complesso momento di passaggio fra tradizione, storia e contemporaneità. Nei suoi lavori l’uomo è fisicamente assente, presente soltanto attraverso la testimonianza del suo passaggio nei vuoti sconfinati dei paesaggi silenziosi che li contraddistinguono. Non vi sono narrazioni, trame da scoprire, solo atmosfere dalle quali essere avvolti, coinvolti per essere trascinati all’interno dell’immagine. Nelle sue opere il tempo è sospeso, le diverse situazioni spaziali sono volutamente irriconoscibili, prive di riferimenti a situazioni precise.
I suoi lavori nascono da un’elaborazione che coniuga tecniche tradizionali e innovative. La registrazione del reale è un punto di partenza obbligato per giungere all’opera finita, frutto di un cammino articolato, in cui l’artista opera fisicamente sulla matericità dell’immagine.
Procaccioli, con punti di osservazioni diversi, che vanno dalla ricerca di verticalità, con riprese dal basso di maestose skyline cittadine alle visioni di città, fotografate a volo di uccello nel loro contesto naturale, pone le basi per una riconsiderazione del rapporto tra le strutture, lo spazio e la natura, la cui assenza, come nel caso dell’uomo, è un eloquente rimando alla sua imprescindibile presenza.

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