In evidenza

Tutti i concorsi di fotografia del 2024

La figura nera aspetta il bianco, di Mario Giacomelli

Siamo sempre di corsa e scivoliamo leggeri sopra tutte le cose, quotidianità e vita incluse. Mario Giacomelli ci dimostra che è un peccato, che esiste un modo diverso di guardare e di vivere:

Prima di ogni scatto c'è una scambio silenzioso fra oggetto e anima, c'è un accordo perché la realtà non esca come da una fotocopiatrice ma venga bloccata in un tempo senza tempo per sviluppare all'infinito la poesia dello sguardo che è per me forma e segno dell'inconscio. (Mario Giacomelli)

Copertina del libro la figura nera aspetta il bianco

E' uno sguardo che parte dall'anima, che esce dal tempo e rivela la poesia che ci circonda. E' l'esperienza che, qualche anno prima, fa anche Montale:
Vedi, in questi silenzi in cui le cose / s'abbandonano e sembrano vicine / a tradire il loro ultimo segreto, / talora ci si aspetta / di scoprire uno sbaglio di Natura, / il punto morto del mondo, l'anello che non tiene, / il filo da disbrogliare che finalmente ci metta / nel mezzo di una verità. / Lo sguardo fruga d'intorno, / la mente indaga accorda disunisce / nel profumo che dilaga / quando il giorno piú languisce. / Sono i silenzi in cui si vede / in ogni ombra umana che si allontana / qualche disturbata Divinità.  (I limoni, Eugenio Montale)

(Ed è curioso che questa poesia sia pubblicata la prima volta nel 1925, l'anno di nascita di Giacomelli)

Giacomelli, con le sue fotografie, compie le stesse operazioni del poeta: lo sguardo fruga; la mente indaga, scompone la realtà e la accorda mostrando una nuova, possibile verità. Quindi è da questa osservazione poetica (che non vuole dire romantica) della realtà che nascono le fotografie di Giacomelli, e non da uno stile prefigurato (un "profilo" si direbbe oggi, fatto di bianchi bruciati e neri profondi, di graffi e tracce di polvere): e mettere l'osservatore nel mezzo di questa tensione poetica è il merito principale e non da poco del volume "La figura nera aspetta il bianco".

Questo libro propone un lungo viaggio nelle fotografie di Mario Giacomelli, nella sua arte, nella sua intima e profonda poesia, nel suo furore creativo. [...] Ma non si tratta solo di una carrellata di foto indimenticabili. Questo volume è anche uno strumento prezioso per conoscere l'artista. Nella prima parte, otto saggi di importati autori internazionali affrontano i diversi aspetti della poetica di Giacomelli e contribuiscono a creare uno sfaccettato ritratto del grande fotografo marchigiano. Nella seconda parte sono invece riportate alcune delle "serie fotografiche" nell'esatta sequenza concepita e voluta dal loro autore. Un viaggio per immagini alla scoperta e alla riconferma, di uno dei maestri della fotografia italiana.

Ovviamente, e a mio parere, non è un volume immune da qualche piccolo difetto, uno dei quali è il poco spazio riservato alle "serie fotografiche", proprio dove Giacomelli riesce ad esprimere tutta la vera potenza delle sue "foto indimenticabili" ("il tutto è diverso dalla somma delle parti" spiegava la Gestalt; uno dei pochi preziosi casi dove il totale è maggiore della somma delle parti dico io). Oppure il fatto che, degli "otto saggi di importati autori internazionali", solo alcuni sono veramente interessanti e solo un paio veramente utili.

Eppure, quel paio di testi e le numerose fotografie di Giacomelli sono più che sufficienti per dire che questo è un libro assolutamente da comprare, se ancora si trova; assolutamente da sfogliare leggere e guardare; assolutamente da studiare.

Sia chiaro: non per arrivare a copiare la stile di Mario Giacomelli - che pure tanti epigoni ha già avuto - ma per indirizzare con maggiore consapevolezza il proprio personale percorso fotografico. Che auspicabilmente sarà diverso, ma sarà percorso avendo ben chiaro che una buona fotografia si può scattare anche nel giardinetto sotto casa e con una macchinetta dozzinale. A patto di avere qualcosa di interessante da dire.

In fondo questa è, a mio parere, la lezione di fotografia più importante di tutte. Ma è anche la più difficile.

Buona lettura.


------
Titolo: La figura nera aspetta il bianco
Autore: Mario Giacomelli, A. Mauro
Editore: Contrasto
Anno: 2009
Lingua: Italiano
ISBN-13: 978-8869651373
Dimensioni: 27 x 2,7 x 29 cm
Pagine: 255
Prezzo: 65 €

Commenti