Fotografia del XX secolo. 860 fotografie e 278 fotografi in un solo volume

"Fotografia del ventesimo secolo" è un bel volume pesante, con due grossi pregi e un piccolo difetto.

Partiamo dal difetto, così ci togliamo il pensiero: il titolo è intrigante ma può trarre in inganno. "Fotografia del ventesimo secolo" si basa infatti solo, ed esclusivamente, sulle opere della collezione L. Fritz Gruber, di proprietà del Museo Ludwig di Colonia. A conti fatti, però, è un piccolo difetto perché questa è una delle più importanti collezioni a livello mondiale, copre tutti i più importanti e/o famosi fotografi del secolo scorso, e molti dei meno noti, e raccoglie molte delle opere fotografiche più famose. Insomma, il titolo "mente" ma non troppo.

Copertina del libro Fotografia del XX secolo
Fotografia del XX secolo. La copertina dell'edizione 1997

I due aspetti positivi sono il prezzo (permettetemi, non è scontato) e l'ampiezza.

Il prezzo: 16 euro per 760 pagine, 860 fotografie (a colori e in bianco e nero) e una qualità complessivamente buona sono veramente pochi.

L'ampiezza, ovvero il numero di fotografi (e i più famosi, come detto, ci sono tutti) trattati, è il vero punto di forza di questo volume, di fatto una sorta di agile enciclopedia della fotografia che - attraverso un'ampia e significativa selezione di fotografi e di immagini - copre tutti i principali movimenti e generi fotografici del secolo scorso.

Tanto per fare qualche nome: Ansel Adams, Eve Arnold, Atget, Avedon (e sono solo alla lettera "A"), Cecil Beaton, Mario de Biasi, Margaret Bourke-White, Brassaï,  i due Capa, Henri Cartier-Bresson, Bruce Landon Davidson, il mio amato Doisenau, Alfred Eisenstaedt, Walker Evans, Andreas Feininger (e il suo è stato il primo libro di fotografia che ho letto), Franco Fontana, Andrea Gursky, Ernst Haas, Heinz Held... e sono appena ad un terzo del libro, e ne ho saltati tantissimi!  Quindi, se cerchi un fotografo è molto probabile che lo troverai, accompagnato da qualche sua fotografia (e sono riprodotte moltissime fotografie divenute assai popolari), dalle principali note biografiche e da un testo descrittivo. Ecco, forse il testo descrittivo è la parte più debole di tutto il contenuto; inevitabilmente l'ampiezza va a scapito della profondità.

Ultima nota per le dimensioni. Ogni pagina misura circa 20 cm di altezza per 14 di larghezza, poco meno di un foglio A4 diviso a metà. E, spesso, in una pagina sono riprodotte più fotografie (inevitabile se, in un libro di 760 pagine, raccogli 860 immagini) costringendole in spazi un po' ridotti. Ma, appunto, è più un enciclopedia della fotografia che un catalogo fotografico.

E, quindi:

  • vale la pena comprarselo? A mio parere sì, non solo perché è una piccola ma esaustiva enciclopedia della fotografia del secolo scorso ma anche perché è, comunque, un libro piacevole da sfogliare e che permette di conoscere autori poco noti ma interessanti; la scintilla per approfondire poi la conoscenza con ulteriori acquisti.
  • può essere un bel regalo per un appassionato di fotografia? A mio parere, di nuovo sì. La facilità di lettura, la quantità di fotografi citati, il numero di fotografie riprodotte lo rendono un regalo (economico ma) interessante per chi ama la fotografia, indipendentemente dal genere di fotografia prediletto.

Per correttezza segnalo che l'edizione in mio possesso, e sulla base della quale ho fatto le mie considerazioni, è del 1997 e mi sembra che rispetto all'ultima edizione non sia cambiato nulla; anno, ISBN e prezzo più sotto riportati si riferiscono, invece, all'edizione del 2012, quella più facilmente reperibile oggi in libreria.

Fotografia del XX secolo. La copertina dell'edizione 2012


Buona lettura.

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Titolo: Fotografia del ventesimo secolo. Museum Ludwig, Colonia
Autore: Steven Heller, Jim Heimann
Editore: Taschen
Anno: 2012
Lingua: Italiano
ISBN-10: 3836541637
ISBN-13: 978-3836541633
Dimensioni: 14 cm x 19,5 cm x 5 cm
Pagine: 760
Prezzo: 16 €

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