Come Snapseed mi sta aiutando a sviluppare nuove idee

Snapseed è un'app per il ritocco fotografico delle immagini da smartphone e/o tablet. Creata da Nik Software, è stata successivamente acquistata da Google che a fine 2012 l'ha resa gratuita per Android e iOS, poi l'ha abbandonata al suo destino (almeno, così sembrava), infine, ad aprile dell'anno scorso, ha rilasciato la versione 2.0 - profondamente rinnovata nella grafica e nel codice - sulla quale poggia la versione attuale.

Fotografia elaborata con snapseed
Snapseed, correzione contrasto, pennello temperatura, filtro Retrolux

In questi giorni, abbandonato da Flickr, mi sono trovato nella necessità di ritoccare alcune fotografie sullo smartphone per poi caricarle sul mio Instagram.

Fino a qualche giorno fa, infatti, prima lavoravo le foto con Photoshop sul pc, poi caricavo tutto (nottetempo) su Flickr dal quale, con calma, postavo su Instagram. Ora che il programma di caricamento massivo è a pagamento questo giro non funziona più.

E così eccomi qui: con le mie foto, lo smartphone e Snapseed. La prima impressione?
Ho apprezzato notevolmente la sensazione di controllo sui vari parametri (luminosità, contrasto, saturazione etc), sensazione che con altre app non avevo avuto e i risultati, almeno sullo schermo da 5" e qualcosa dello smartphone, non mi sono sembrati male. Anzi, mi hanno lasciato un po' stupito.
Ma uno schermo piccolo trae facilmente in inganno così, questa sera, ho deciso di guardarmi le foto sullo schermo del portatile che mi conferma che i risultati, effettivamente, non sono affatto male (puoi cliccare sulle immagini per ingrandirle).

Jpeg out of camera (la Fuji X-E1)

Fotografia elaborata con snapseed
Snapseed, correzione automatica luminosità e contrasto

Ho iniziato con semplici ritocchi, quello che mi serviva effettivamente e nulla di più: luminosità e contrasto (fotografie qui sopra).

Poi, alla regolazione necessaria per tirare fuori qualche dettaglio in più sulle due persone nella foto qui sotto, ho aggiunto un filtro.
Mmm, un filtro: non ho grande simpatia per i filtri e per le simulazioni (ho rapidamente abbandonato VSCO, altra app molto popolare che sfrutta perlopiù preset, gratuiti o a pagamento) ma, in questo caso, il filtro mi ha aiutato a creare facilmente l'immagine che avevo in mente.

Ti sembrerà una stupidaggine ma, per me, è il lento svelarsi di nuove possibilità: meno rigore "realista" e più creatività.

Jpeg out of camera (la Fuji X-E1)

Fotografia elaborata con snapseed
Snapseed, correzione luminosità e contrasto, filtro Vintage

Ed è facile, ma anche divertente, lasciarsi un po' andare.
Uno degli strumenti più interessanti di Snapseed è il "pennello", che permette di intervenire selettivamente ("a pennellate", per l'appunto), su alcune parti della foto, per schermare o bruciare una zona, o per modificare l'esposizione, la temperatura colore o la saturazione.
In questo caso, modificando la temperatura, ho accentuato il blu della sera, ed il giallo del lampione.

Ma ero rilassato a letto, senza fretta, e il risultato ottenuto ancora non mi bastava.
Questa foto, infatti, l'ho scattata
sia perché mi piaceva il gioco delle luci ed ombre sul palazzo,
sia perché c'era un bel contrasto di colori tra il blu della notte e il giallo del lampione,
ma, anche, perché mi richiamava un'idea di Italia del secolo scorso.

Così, ho aggiunto un filtro, l'ho sistemato un po' e ne è venuta fuori l'immagine con la quale ho aperto questo post.
Che poi era l'immagine che avevo in testa.

:)

Jpeg out of camera (la Fuji X-E1)

Fotografia elaborata con snapseed
Snapseed, correzione contrasto, pennello temperatura

Ciao
gio.bi

Commenti

  1. Ah, bravo! ANche tu convertitoti a snapseed!

    App, a mio parere, davvero carina e intuitiva!
    Io, quasi quasi, sto pensando di limitare il mio (amatorialissimo e di ridottissime dimensioni) lavor(ino) di post produzione mediante l'uso di Polarr (altro, io credo, ottimo editor di foto multi piattaforma! - Windows, Ios, Android e Chrome OS oltre che Browser!) e snapseed.
    Insomma, quasi quasi al posto di un Macbook Air o Pro (che comunque non comprerei MAI poiché non mi gustano) un tablet android può essere un discreto sostituto.
    Ovviamente non è che il Macbook o il super portatile tipo Dell Xps 13 (ammazza quanto è bello!) sono resi inutili.

    Solo che, anche grazie ai jpeg fuji (eccome!), non è sempre necessario stare dietro uno schermo a taroccare parametri per decine di minuti!

    E complimenti ancora per le belle foto (mi ricordo il lampione dell'estate scorsa! - scattata con "IL" 27, giusto?)! Ho nuove idee da mettere in atto ora, oltre al mio routinario "contrasto tonale" :D

    Buona serata e buon 1° maggio a te e famiglia!

    Riccardo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Riccardo,
      hai una memoria impressionante! Sì, il lampione l'avevo fotografato con il 27mm, complimenti.

      Non sono ancora convertito a snapseed ma, di sicuro, lo trovo tremendamente interessante. E ammetto che anch'io sto, da un po' di tempo, domandandomi se, in alcune situazioni (tipo viaggio di un fine settimana), un tablet, magari con custodia/tastiera, non possa essere più che sufficiente.
      Vedremo.

      Ciao, e buona serata
      Giovanni

      Elimina
  2. La versione per pc non è aggiornata... sapete se è stata abbandonata l'idea di snapseed per pc o mac? grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Noelia,
      sì, Google ha deciso di concentrarsi sullo sviluppo di Snapseed solo nella versione mobile.

      Giovanni

      Elimina

Posta un commento