Street portrait, ovvero ritratto per strada.
Che non è il ritratto ambientale, e secondo alcuni, non è street photography. Non entro nel merito.
Mi piace il genere, non lo pratico (troppo timido) ma mi piacerebbe. E, così, lo seguo.
E a chi piace, ma non l'ha mai provato, segnalo l'ebook "The Street Portrait Manual", il "manuale di ritratto per strada" di Eric Kim (al momento, uno dei più noti fotografi di strada, o street photographer). L'ebook è scaricabile gratuitamente, e lo segnalo anzitutto per questo motivo.
Da profano, mi sembra fatto bene: spiega cos'è lo street portrait, porta alcuni esempi illustri, propone esercizi. Ovviamente, il tutto è in inglese.
Lo stile, in molti casi e per molti versi, richiama quello di Bruce Gilden: ti piombo davanti, ti sparo il flash e fotografo.
Onestamente, è un modo di agire che non mi piace.
A differenza di Bruce Gilden, però, Eric Kim si avvicina un po' meno al soggetto, distorcendone meno il volto. E fotografa inquadrando molto dal basso. Vabbe', dettagli.
Preferisco i risultati che porta a casa nei 30% dei casi, quelli in cui chiede il permesso e non aggredisce le persone. E i consigli che fornisce, su come rendere più interessante il ritratto in questi casi, sono uno degli aspetti che più mi è piaciuto del manuale.
Buona lettura
Giovanni B.
Che non è il ritratto ambientale, e secondo alcuni, non è street photography. Non entro nel merito.
Mi piace il genere, non lo pratico (troppo timido) ma mi piacerebbe. E, così, lo seguo.
E a chi piace, ma non l'ha mai provato, segnalo l'ebook "The Street Portrait Manual", il "manuale di ritratto per strada" di Eric Kim (al momento, uno dei più noti fotografi di strada, o street photographer). L'ebook è scaricabile gratuitamente, e lo segnalo anzitutto per questo motivo.
Da profano, mi sembra fatto bene: spiega cos'è lo street portrait, porta alcuni esempi illustri, propone esercizi. Ovviamente, il tutto è in inglese.
Lo stile, in molti casi e per molti versi, richiama quello di Bruce Gilden: ti piombo davanti, ti sparo il flash e fotografo.
Onestamente, è un modo di agire che non mi piace.
A differenza di Bruce Gilden, però, Eric Kim si avvicina un po' meno al soggetto, distorcendone meno il volto. E fotografa inquadrando molto dal basso. Vabbe', dettagli.
Preferisco i risultati che porta a casa nei 30% dei casi, quelli in cui chiede il permesso e non aggredisce le persone. E i consigli che fornisce, su come rendere più interessante il ritratto in questi casi, sono uno degli aspetti che più mi è piaciuto del manuale.
Buona lettura
Giovanni B.
Commenti
Posta un commento